| Chapter 2: The End of Paul Bearer (da Extreme Rules a SummerSlam)
Dal mese di aprile fino a quello di agosto, la WWE, ma soprattutto SmackDown, vede protagonisti Undertaker, Kane, il Corre... e Paul Bearer. In quel dello show in blu, Kane mantiene intatto il ruolo di mina vagante. Dopo aver sconfitto Rey Mysterio a WM, il Big Red Monster accetta le condizioni del fratellastro Undertaker: prendere parte ad un Handicap Casket Match contro i quattro componenti del Corre. L'idea nasce da Wade Barrett, il quale vuole rifarsi della sconfitta di WrestleMania subita contro il Deadman; anche se poi scopriremo che non sarà questo il motivo... Nella notte di Extreme Rules, i Brothers of Destruction hanno la meglio sui rivali. Da notare però l'autoeliminazione di Wade Barrett, e l'attacco nel post match di Kane ai danni del fratellastro. La Big Red Machine continua dunque a vagare senza una meta ben definita, e la dimostrazione è appunto la Chokeslam rifilata senza motivo ad Undertaker nel finale. Le settimane passano, e intanto Kane sembra aver trovato la luce: un'alleanza con il Corre. Detto, fatto. Al PPV successivo, Judgment Day, Kane riesce nell'intento di sconfiggere il Phenom in un match one on one. Il Corre era ovviamente tutto schierato all'angolo del grande mostro rosso, ma a fine match Kane ci smentisce un'altra volta e fa piazza pulita dei suoi nuovi alleati colpendoli a tradimento. Ecco il momento dell'ennesima comparsa in scena di Paul Bearer e dell'urna del becchino. Paul ci spiega in un promo che lui non è affatto morto e che è tornato a SmackDown con la ritrovata urna di Taker per vendicarsi di Kane, il quale lo aveva quasi ucciso (ricordate il volo dalla carrozzina durante il feud Kane-Edge di tempo fa? Proprio quello!). Bearer ci svela inoltre che ha stretto un rapporto di collaborazione con il Corre. In occasione di Over The Limit, Undertaker (la cui mente è adesso manipolata dal malefico Bearer e dalla sua urna) ottiene la rivincita su Kane in incontro singolo. Nel finale, Paul ordina a Taker di farla finita e di distruggere la Big Red Machine, ma il Phenom non esegue gli ordini e si dilegua nell'oscurità... Kane torna all'azione e lo fa sfidando Bearer a mettere in palio l'urna del becchino in un Ladder Match contro uno dei membri del Corre. Paul accetta senza pensarci, dato che la stipulazione sarà a favore della sua stable che potrà così intervenire e massacrare il mostro rosso insieme a Taker. Qualcosa va storto però. Durante il match di Great American Bash, Kane da fuoco al ring circostante e getta Barrett fra le fiamme per poi prendere una scala e vincere l'urna. Contro ogni aspettativa, il mostro sceglie di dare fuoco anche all'urna liberando così Undertaker una volta per tutte. Il Deadman appare a SmackDown e annuncia di volere un incontro che possa porre fine a tutta questa storia: un Armageddon Hell In A Cell Match comprendente tutti i wrestlers che hanno preso parte alla faccenda. Il GM di SmackDown acconsente e booka il tutto per SummerSlam, dove a vincere sarà Undertaker stesso in un match soffertissimo e che vede tutti i lottatori rimanere infortunati per un motivo o per un'altro. Concluso ciò, Taker sceglie di sparire nel nulla... Per quanto riguarda Bearer invece, di lui non si hanno più notizie dal segmento della puntata pre PPV di SmackDown, in cui Kane da fuoco al camerino in cui vi era dentro suo padre. Una volta aperta la stanza, di Bearer non c'era neanche più l'ombra. Probabilmente, quella è stata per lui l'ultima apparizione in WWE...
Ma in questi 5 mesi non si è parlato solo di questo. Sono successe molte altre cose. Andiamo con calma.
Partiamo dal WWE Title di Raw. John Morrison è l'ancora campione in carica dopo WrestleMania, ma per lui c'è subito un'altro ostacolo: un Triple Threat Extreme Rules Match per l'omonimo PPV! Il destino vorrà però JoMo infortunato al collo pochi giorni prima del match, e ciò porterà i bookers a cambiare il vincitore dell'incontro (che sarebbe dovuto essere Morrison stesso) e scegliendo John Cena (l'altro partecipante alla contesa era Sheamus). Il mese successivo, con Morrison infortunato e con Sheamus alle prese con il rientrante Triple H, The Miz ha la strada spianata per una top contendership al WWE Title. Obiettivo però fallito da parte di Mizanin, il quale verrà sconfitto nel Main Event di Judgment Day contro il campione John Cena. Miz non si da per sconfitto e ritenta anche il mese dopo a Over The Limit. Per arrivare al rematch però, l'Awesome One dovrà mettere sul piatto un offerta allettante: la rinuncia ad altre shot fino a quando Cena sarà campione, in caso di sconfitta. Sarà proprio John a vincere nuovamente, e costringerà Miz a tornare nelle zone inferiori di Raw. Liberatosi della questione New Nexus, Randy Orton diventa il primo candidato al WWE Title. La Vipera farà sua la cintura alla prima occasione, in quel di Great American Bash, quando tutto il pubblico si schiererà contro Cena. Il bostoniano (che nel frattempo perderà praticamente tutti i fan, e in ogni arena verrà fischiato pesantemente) ottiene il rematch per SummerSlam, dove ad attenderlo ci sarà però una nuova sconfitta per lui. Questo, unito alla situazione non idilliaca con i fan, porterà John ad un turn heel con conseguente attacco a tradimento ai danni del campione WWE.
Rimanendo in zona Raw, Randy Orton archivia la pratica nel feud che lo ha visto coinvolto con il New Nexus. Dopo il match perso a WrestleMania, Punk afferma che se Orton vuole una rivincita deve prima battere il suo (unico) alleato: Mr. Money In The Bank, Seth Rollins! Ad Extreme Rules i due vengono messi l'uno contro l'altro in un First Blood Match con tanto di arbitro speciale (Punk). Stipulazione che favorisce i due del New Nexus, ma che cmq non vede un vincitore in quanto l'incontro si conclude in No Contest: Seth fa il suo lavoro ad inizio match, per poi essere bloccato da Punk il quale inizia a schiaffeggiare Orton. CM ordina a Rollins di andarsene, e continua nell'opera di derisione nei confronti della Vipera. Randy connette un'RKO lampo su Punk, ma poi arriva Seth che colpisce il babyface con la God's Last Gift. A Judgment Day abbiamo un nuovo scontro fra i due (questa volta singolo), ed è Orton a prevalere una volta per tutte su Rollins. Così Randy può avere un match contro Punk, scontro che avrà luogo il mese successivo. A Over The Limit, Randy batte Punk e ottiene la rivincita da WM ma un nuovo alleato del Nexus attacca la Vipera a fine match. Questo si rivelerà poi essere Austin Aries. Con la sua comparsa però, il Nexus entrerà in conflitto a causa delle antipatie fra Rollins e Aries. Quest'ultimi due si affronteranno a Great American Bash in un match con Punk arbitro speciale, anche questo concluso per No Contest (finisce in un tutti contro tutti). A SummerSlam viene sancito l'incontro che rappresenterà la fine del New Nexus: un Triple Threat Match fra tutti i membri, con in palio la valigetta del MITB (per volere del GM anonimo di Raw, il quale afferma che Seth non ha dimostrato di essere un degno Mr. MITB e pertanto la sua valigetta verrà messa in discussione). Aries si infortunerà però la settimana precedente a SS, e così l'incontro diventerà un Single Match: Seth Rollins batterà CM Punk e manterrà la preziosa valigetta.
Intanto si conclude la quarta stagione NXT con la vittoria di Derrick Bateman nei play-off finali. Bateman sceglierà di usare la sua shot sfidando i WWE Tag Team Champions, la Hart Dynasty, insieme al pro Daniel Bryan. Obiettivo però fallito dalla coppia pro\rookie in quel di Extreme Rules. Bateman accuserà successivamente D-Bryan per la sconfitta e turnerà heel su suol ex maestro. Derrick otterrà poi un match per il titolo degli Stati Uniti e lo vincerà a Judgment Day. Il GM anonimo di Raw decide poi di bookare un torneo per decretare il futuro primo sfidante di Bateman. A vincerlo sarà proprio Daniel Bryan, quando nella finale del torneo, a Over The Limit, il campione US interverrà in favore dell'American Dragon e farà perdere Rey Mysterio. Il rematch viene dunque fissato per Great American Bash, ma in quell'occasione avremo un'altra interferenza: quella di Ted DiBiase, tornato alla carica dopo il match perso a WM 27 contro Bryan. L'intervento del Million Dollar Son porterà Derrick alla vittoria. A SummerSlam poi, Derrick Bateman si sbarazza di R-Truth e mantiene il titolo degli Stati Uniti, mentre Daniel Bryan affronta e sconfigge Ted DiBiase una volta per tutte.
A SmackDown domina invece Edge sulla scena. Il World Heavyweight Champion mantiene la corona dagli assalti di Dolph Ziggler e Big Show prima (ad Extreme Rules in un Triple Threat Extreme Rules Match), e da quello di Ziggler poi (Judgment Day). La Rated-R Superstar dovrà però arrendersi ad Over The Limit, dove perderà un Tag Team Match in coppia con Big Show contro il team composto da Ziggler e The Great Khali. In base alla stipulazione fissata da Theodore Long, in caso di sconfitta, Edge avrebbe dovuto lasciare il titolo nelle mani di DZ. Il biondo platinato si laurea così World Champion e decide di liberarsi di qualsiasi alleato (Khali, Vickie Guerrero) per proseguire da solo per la sua strada. Dolph dimostrerà di aver fatto la giusta scelta, quando a Great American Bash sconfiggerà Edge nel rematch titolato e poi manterrà la corona anche in quel di SummerSlam contro Big Show.
Continua senza interruzioni il feud fra Triple H e Sheamus. Tornato dopo Extreme Rules, HHH pretenderà subito un rematch contro il Celtic Warrior dopo i fatti di Extreme Rules dell'anno prima. The Game farà sua la vittoria alla prima occasione, ovvero a Judgment Day. Il confronto successivo, quello di Over The Limit, terminerà in Double Count-Out, mentre quello prossimo ancora (Great American Bash) verrà sospeso e rinviato all'ultimo per scelta del GM Teddy Long a causa del comportamento scorretto dei due diretti interessati. Triple H e Sheamus erano infatti venuti alle mani nella puntata precedente il PPV, violando gli ordini del General Manager. La sfida sarà dunque rimandata per SummerSlam, dove a spuntarla definitivamente sarà Sheamus.
Per il resto, Jack Swagger rimane campione Intercontinentale dopo WM sconfiggendo gente del calibro di Kofi Kingston, Evan Bourne e Booker T. Swagger otterrà un'ulteriore conferma a SummerSlam nel 6-Men Pack Challenge Match contro altri cinque avversari: Kingston, Bourne, Xavier Woods, Chavo Guerrero e Shaman Mercury.
La quinta stagione di NXT viene invece vinta da Jay Murdock in maniera controversa, quando nella finale Mark (l'altro finalista, nonchè fratello di Jay) lascia vincere proprio il fratello nel Ladder Match con in palio il contratto per uno dei due main roster e la title shot per uno dei titoli secondari. I Murdocks proporranno un'idea innovativa: una sfida fra rookies contro i rispettivi pro, con in palio le cinture di coppia. Mr. McMahon acconsentirà a ciò e così a Great American Bash, i fratelli Murdock, autorinominati Midnight Outlaws, conquisteranno i titoli tag team e li difenderanno con successo anche a SummerSlam nel rematch.
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